venerdì 16 dicembre 2011

Midnight in Paris


Valutazione
 ***½
Titolo originale: Midnight in Paris
Anno: 2011
Durata: 100 minuti 
Regia: Woody Allen

Attraverso un surreale viaggio nella Parigi degli Anni '20, Allen riporta in vita i migliori artisti e letterati del tempo e li fa dialogare con il protagonista (un bravo Owen Wilson). Ed è proprio il confronto con questi personaggi (ed altri dell'epoca antecendente) che funge da pretesto per portare alla luce un tema che il regista non tocca da tempo, ovvero quello della nostalgia, dipinto questa volta come sentimento comune a tutti coloro che idealizzano l'epoca passata, quella mai vissuta e ne avvertono la mancanza, ritenendola migliore di quella presente, meno incerta, meno problematica, più autentica.

lunedì 12 dicembre 2011

Boris - Il film


Valutazione
 ***
Titolo originale: Boris - il film
Anno: 2011
Durata: 108 minuti 
Regia: Giacomo Ciarrapico, Luca Vendruscolo, Mattia Torre

Dopo aver messo in ridicolo il mondo della fiction nostrana con una serie durata tre stagioni,  i registi puntano più in alto e con questo film volgono lo sguardo al cinema italiano e ai suoi lati peggiori: un cinema in cui spopolano cinepanettoni e al tempo stesso film d'autore troppo snob e intellettuali; un cinema  troppo burocratizzato,  fatto di "pacchetti di attori" e di scelte dettate dalle preferenze dei dirigenti; e ancora una critica a quella parte di pubblico che vive di tornentoni e apprezza pellicole di pessima qualità.

domenica 4 dicembre 2011

Habemus Papam


Valutazione
 ***
Titolo originale: Habemus Papam
Anno: 2011
Durata: 104 minuti 
Regia: Nanni Moretti

Sparare sul bersaglio sarebbe stato molto, molto facile. Ma diversamente da quanto ci si potrebbe aspettare, Moretti sceglie di "risparmiare" la Chiesa e di portare l'attenzione su tutt'altro tema, affermando egli stesso "Non è un film sul Vaticano...È un film sulla difficoltà di essere all’altezza delle aspettative degli altri".

lunedì 28 novembre 2011

The tree of life


Valutazione
 ****
Titolo originale: The tree of life
Anno: 2011
Durata: 138 minuti 
Regia: Terrence Malick

Lento, davvero lento. Ma al tempo stesso di altissimo valore artistico. E' questo l'ultimo film di Malick. Le luci, le inquadrature, la musica, l'interpretazione degli attori, tutto sembra andare nella direzione giusta, quella di quei film che lasciano un segno indelebile nella memoria del cinema.

giovedì 10 novembre 2011

Rashomon


Titolo originale: Rashōmon
Anno: 1950
Durata: 88 minuti 
Regia: Akira Kurosawa

Ispirato a due racconti giapponesi di inizio Novecento firmati Akutagawa (Rashōmon e Nel bosco, rispettivamente del 1916 e 1922), Rashōmon segna la svolta nella carriera artistica di Kurosawa. Nel 1951 viene prima presentato al Festival di Venezia vincendo il Leone d'Oro, poi qualche mese più tardi ottiene l'Oscar come Miglior film straniero. 

mercoledì 2 novembre 2011

Luci della città


Titolo originale: City Lights
Anno: 1931
Durata: 86 minuti 
Regia: Charles Chaplin

Un capolavoro. Nient'altro da aggiungere. A questo film Chaplin dedica circa tre anni di lavoro e un centinaio di km di pellicola. Dal punto di vista tecnico siamo di fronte ad una pellicola sonora, anche se in realtà di parlato non c'è proprio nulla: tutto è affidato alla musica e ad alcuni effetti sonori che si presentano puntualmente nel corso del film. 

martedì 1 novembre 2011

Il genere musical nei primi trent'anni


Verso la fine degli anni '20 l'introduzione del sonoro permette ad un nuovo genere di emergere e di ricoprire un ruolo di primissimo piano nella produzione cinematografica: il musical
Già nel 1927 viene prodotto Show Boat, che rappresenta una sorta di rivoluzione nel campo del musical teatrale americano (delinea un nuovo genere, ben distinto dalla commedia musicale). Anche se inizialmente il passaggio dal teatro a grande schermo spaventa diversi filmmakers, un paio di anni dopo il debutto di Show Boat viene presentato Brodway Melody , il primo musical "100% All Talking, 100% All Singing". Il successo è enorme ed è dovuto a diversi fattori, primo fra tutti la scelta di intervallare numeri musicali ad una sorta di "sottotrama" che accompagna tali numeri (in Brodway Melody vengono narrati gli sforzi compiuti da due sorelle ballerine di vaudeville che giungono a New York per coronare il sogno della loro vita: Brodway).

lunedì 24 ottobre 2011

Il cacciatore


Titolo originale: The Deer Hunter
Anno: 1978
Durata: 183 minuti 
Regia: Michael Cimino
Questa pellicola è indubbiamente una delle migliori mai prodotte riguardo al tanto tragico quanto discusso capitolo della Guerra del Vietnam (insieme ad Apocalypse Now e Full Metal Jacket). Ma pur essendo un film "di guerra", di guerra ce ne è davvero poca.

mercoledì 12 ottobre 2011

L' introduzione del sonoro


L' introduzione del sonoro..
Alle fine degli anni '20 alcune case produttrici non ancora così note ed affermate contribuiscono in maniera fondamentale alla nascita ed alla diffusione del sonoro. Una per tutte la Warner Bros., che collauda il Vitaphone, un sistema che utilizza una macchina da proiezione collegata in modo meccanico ad una sorta di giradischi che opera in maniera sincronizzata al video e ne fornisce il sonoro, qualora richiesto (qualche tempo dopo la Fox brevetta il Movietone, sistema in cui il suono viene direttamente registrato sulla pellicola, e la R.C.A. - Radio Corporation of America - presenta il suo Photophone). Così, nell' agosto del '26 viene proiettata Don Giovanni e Lucrezia Borgia, pellicola che è sì sonora (è la prima con musica registrata), però priva di dialoghi.

venerdì 15 luglio 2011

Censura ad Hollywood

Nel 1922 viene fondata la  Motion Picture Producers and Distributors Association (MPPDA), alla cui guida viene posto William Hays. Qualche anno più tardi, più precisamente nel 1930, la MPPDA inizia a promuovere il Production Code - meglio noto come Codice Hays - ovvero una serie di linee guida attraverso le quali l'industria cinematografica hollywoodiana inizia ad imporsi una vera e propria auto-censura. L'intento principale di tale codice è quello di definire una serie di standard morali che devono essere seguiti durante la realizzazione di scene riguardanti temi non "convenzionali", quali violenza, sesso, omosessualità...In esso sono contenuti tre principi generali che, sintetizzati, recitano così:

mercoledì 8 giugno 2011

Il cortometraggio


Il cortometraggio nasce con il cinema. O meglio, sarebbe più opportuno affermare che è il cinema stesso a nascere con un cortometraggio. La Sortie de l'usine Lumière o L'arroseur arrosé sono due dei dieci film dei fratelli Auguste e Louis Lumière che vengono proiettati durante il primo spettacolo pubblico di cinematografo nel dicembre del 1895 a Parigi. Pur se di brevissima durata – inferiore al minuto - rappresentano, convenzionalmente, il punto di partenza della storia del cinema. E ancora, qualche anno più tardi, La passion du Christ di Lear (1897), Viaggio nella luna (1902) e Viaggio attraverso l'impossibile (1903) di Melies, Assalto al treno di Porter (1903) ed altri ancora. A partire dagli anni '10 inizia però ad imporsi come nuovo standard il lungometraggio con Quo vadis? di Guazzoni (1912), Cabiria di Pastrone (1914) e La nascita di una nazione di Griffith (1915).

mercoledì 4 maggio 2011

Neorealismo


E' opinione abbastanza comune che questa "tendenza" cinematografica nasca nel 1943 con Ossessione, lungometraggio di Luchino Visconti. E' proprio il critico Umberto Barbaro che intitola la recensione di tale film "neorealismo", seppur tale termine vanti un' origine ben precedente da ricercarsi nella letteratura, con i romanzi Gli indifferenti di Moravia (1929) e Gente in Aspromonte di Alvaro (1930).